Affidamento dei minori, ecco come funziona. Parla l’esperto.
Affidamento dei minori, ecco come funziona. Parla l’esperto.
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Il video riporta l’intervista effettuata a Cristina Riccardi, responsabile del servizio affidi dell’AiBi, associazione Amici dei Bambini.
La Dott.ssa Riccardi spiega in maniera sintetica e schematica cos’è l’affido – da non confondere con l’adozione – e quali sono i suoi tratti fondamentali, che consentono ai bambini di “continuare ad essere figli”. In particolare, la responsabile risponde a tre domande:
- Cos’è l’affidamento
- Come funziona
- Quali sono i diritti della famiglia affidataria
L’affido familiare è uno strumento che permette alla famiglia di origine di superare le proprie difficoltà, dando la possibilità ai figli di vivere comunque in un ambiente familiare idoneo. È temporaneo, prevede il rientro a casa e dura due anni rinnovabili (non sempre però viene rispettato questo termine).
La famiglia che intende prendersi carico del bambino- la famiglia cd. Affidataria – può informarsi presso un’associazione o i servizi sociali, con i quali intraprendere un percorso formativo. Le famiglie, nel momento in cui si prendono cura di un bambino, hanno diritto al sostegno psicologico, educativo e pedagogico oltre a un rimborso spese che varia in base alle disponibilità finanziare del comune.
L’informazione diventa uno strumento fondamentale per far entrare la comunità in un mondo sconosciuto o spesso deformato dai pregiudizi. L’affido è uno strumento di solidarietà tra famiglie, necessario soprattutto ai bambini, i quali hanno il diritto di vivere in un contesto relazionale sano.
