Case Famiglia, luogo di accoglienza e vita per ragazzi fragili

La giornalista Caterina Dall'Olio raccoglie nel suo servizio la testimonianza di una coppia, Ugo e Giovanna, i quali hanno fatto della loro casa una casa famiglia. Hanno 4 figli naturali, ragazzi con disabilità e bambini piccoli. Ognuno di questi ha una propria storia e talvolta i genitori presentano difficoltà temporanee o durature, per cui la richiesta è quella di supportare queste famiglie accogliendo i loro figli. Nei casi di disabilità, ad esempio, il bambino non viene riconosciuto dai genitori naturali perché non è nato come avrebbero sperato, quindi non conforme alle loro aspettative. Il bambino, pur essendo in uno stato di adottabilità, rimane solo perché non si trovano famiglie disposte ad accoglierli. Sebbene le case famiglie siano state indicate come un business in cui vengono tenuti in ostaggio migliaia di minori, le case famiglie dell’Associazione Papa Giovanni accolgono circa 2500 persone e spesso non ricevono alcun contributo da parte dello Stato. I minori che giungono in queste case famiglie, arrivano mediante un accordo, un progetto specifico stipulato con i servizi territoriali di tutela dei minori.