Commento ai Titoli VI – VII del nuovo Codice Deontologico

Nel seguente video Claudio Pedrelli, Presidente della commissione etica,deontologia e ricorsi amministrativi del CNOAS, analizza i Titoli VI e VII del nuovo Codice Deontologico degli Assistenti Sociali Italiani 2020. Il Titolo VI tratta della “Responsabilità verso i colleghi e altri professionisti”,sottolineando che il professionista deve essere consapevole del proprio ruolo e deve proteggere la propria autonomia di giudizio, comprende gli articoli dal 43 al 48. Il Titolo VII tratta delle “Responsabilità nell’esercizio della professione”, è composto dal Capo I intitolato “Esercizio della professione in regime subordinato”, in cui si evidenzia che ciascun professionista risponde al proprio datore di lavoro in base a quanto stabilito dal CCNL, comprende gli articoli dal 49 al 54. Il Capo II è intitolato “Esercizio della professione in ruoli dirigenziali, apicali o di coordinamento”, nello specifico in questa nuova versione del Codice Deontologico si pone in rilievo la funzione di coordinamento, gestione dei gruppi e responsabilità organizzativa, l’articolo di riferimento è il 55. Il Capo III è intitolato “Esercizio della professione in Società tra professionisti, in Società multi professionale e in regime di libera professione”, la normativa specifica è trasversale alle diverse professioni, inoltre si fa riferimento alla Legge 183/2011 integrata dal DM Giustizia 34/2013, gli articoli di riferimento vanno dal 56 al 67. In fine il Capo IV è intitolato “Esercizio della professione nel ruolo di consulente tecnico di ufficio o di parte”, sono compresi gli articoli dal 68 al 69, in questa versione del Codice Deontologico si pone in rilievo la possibilità di rivestire un ruolo di supporto tecnico dell’Autorità Giudiziaria o di consulente di parte in materia di responsabilità familiari.