Intervisto la mia prima assistente sociale: vent'anni dopo l'inizio del mio affido.
Intervisto la mia prima assistente sociale: vent'anni dopo l'inizio del mio affido.
Argomento
Trama
Il video che propongo oggi affronta il tema dell’affido, a parlare è una professionista. Nello specifico, a distanza di vent’anni dall’inizio del suo percorso d’affido, una giovane ragazza ha deciso di intervistare l’assistente sociale che l’ha seguita e supportata nel corso degli anni.
L’intervista inizia con una serie di domande che riguardano sia il vissuto personale della professionista che il ruolo che svolge, dopodichĂ© prosegue con una serie di domande specifiche inerenti l’affido della giovane. L’assistente sociale le racconta di essere stata affidata ad un’altra famiglia in quanto il padre non riusciva a gestirla in toto. Essendo un genitore single con turni lavorativi pesanti, non solo faceva fatica nel notare le esigenze della figlia ma era anche vincolato nella sua stessa gestione. Fu proprio il padre, all’epoca, a rivolgersi ai servizi sociali per chiedere aiuto. Â
Una frase in particolare ha colpito la mia attenzione: “Quando i figli si sposano tu continui a fare il genitore, ma lo fai alla finestra mantenendo il rispetto dell’altra persona”. L’affido funziona allo stesso modo: la famiglia affidataria diviene una figura importante per il ragazzo, come quella del genitore, talvolta deve rispettare la vita del minore e il rapporto che ha con la sua famiglia d’origine, mettendosi “alla finestra”.
Consiglio l’intera visione del video a coloro che non solo vogliono ascoltare la testimonianza di un affidamento, ma decidono di farlo attraverso le parole chi ha operato per poterlo realizzare al meglio. Â
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