Ansia e attacchi di panico: come superarli?

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Ansia e attacchi di panico: come superarli?

“Sei felice? I 10 passi Assertivi per vincere Ansia e Attacchi di Panico”, un testo che presenta l’ansia in tutti i suoi aspetti, suggerendo pratiche soluzioni per imparare a gestire le emozioni negative

Emozioni disattivanti

L’ansia è un malessere emotivo che, se non gestita, è capace di invalidare le azioni più comuni. Può capitare, infatti, di sentirsi sopraffatti da quest’emozione per diversi motivi, siano essi personali, di lavoro, di studio e così via. Da questa possono scaturirsi ulteriori disturbi come, ad esempio, attacchi di panico, insonnia, ipocondria; emozioni che paralizzano, mandano fuori controllo e che influenzano le nostre prestazioni. Quando questo accade, a pagarne le conseguenze siamo noi come individui e la nostra autostima. Ci si sente avviliti, sminuiti.

Nel libro “Sei felice? I 10 passi Assertivi per vincere Ansia e Attacchi di Panico” il professore Marco Giordano offre un’accurata descrizione del problema, permettendo a tutti i lettori di coglierne il significato e di riconoscerne i sintomi. L’ansia è una sensazione che colpisce tutti almeno una volta nella vita ma, come egli stesso spiega, ci sono situazioni nelle quali può divenire invalidante… e a ciò bisogna porre rimedio.

<<Il libro propone un percorso individuale fatto di piccoli accorgimenti e trucchetti da applicare nella vita quotidiana>>

Come ritrovare la serenità?

La notte è forse il momento in cui l’ansia può, con molta più probabilità, presentarsi. Rimuginare sui pensieri negativi aumenterà il malessere avvertito. Il risultato? Il mattino seguente ci si sentirà stanchi, inefficienti e irritabili. L’obiettivo che intende far perseguire il testo è quello di imparare a convertire l’ansia disattivante, che blocca e danneggia, in ansia attivante, che al contrario sprona ad affrontare le paure. Sinteticamente, la prima è attivata da una paura, la seconda da un desiderio.

Io stessa sono stata vittima dell’ansia disattivante, degli attacchi di panico; ho rischiato di perdere grandi occasioni per paura del fallimento. In queste situazioni ho cercato di far leva su piccoli gesti come regolare la respirazione, assumere una postura migliore, fare degli esercizi. Per i casi non patologi (e che quindi necessitano della consulenza di un medico), il libro in questione propone un percorso individuale fatto di piccoli accorgimenti e trucchetti da applicare nella vita quotidiana. Aiutano a ritrovare la serenità.

La trappola psicoemotiva

Vi sarà sicuramente capitato di sentir pronunciare la celebre frase di Charlie Brown “anche le mie ansie hanno l’ansia”. Spesso ci capita di preoccuparci per qualcosa che non è ancora accaduto: il solo pensiero di ciò che potrebbe succedere ci pone in uno stato d’ansia ed è in quel momento che si attivano le “distorsioni cognitive” descritte dallo psicoterapeuta Aaron T. Beck. Si tratta di pensieri ricorrenti e alterati che si attivano quando ci troviamo ad affrontare delle difficoltà. In queste situazioni tendiamo a vedere o tutto nero o tutto bianco, senza lasciar spazio alle sfumature, cadendo talvolta nel “catastrofismo”.

Il testo del professor Giordano offre tante altre tecniche e consigli volti ad affrontare queste “trappole mentali”. In più, il percorso proposto è volto anche a rafforzare l’intelligenza emotiva, la resilienza, l’empatia e l’autostima: elementi che possono giovarci nelle relazioni con gli altri, nel superamento dei disturbi dell’ansia generalizzata e degli attacchi di panico.

Se sei interessato a raccontare la tua esperienza o le tue riflessioni di assistente sociale siamo lieti di pubblicare un tuo articolo sul nostro blog. Per maggiori informazioni contatta la dott.ssa Serena Vitale (redazioneblog@progettofamiglia.org)
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