Un'occasione d'incontro, un'occasione di vita.

Di chi e cosa parliamo?

Progetto Famiglia è da sempre attiva nel campo sociale e, soprattutto, in quello familiare. Il grande impegno che essa riserva nel sostegno e nel supporto della famiglia ha fatto sì che venissero messe in atto una serie di iniziative volte alla costruzione di legami integrativi che vadano ad affiancare quelli già presenti nella vita di quei minori che, temporaneamente, stanno affrontando un periodo complicato.

Il nucleo familiare è infatti considerato come il fondamento dell’intera collettività, ha un ruolo centrale nella lotta al disagio sociale e, dunque, se poco solido, forte è il rischio di emarginazione e dispersione.

Una delle attività che oggi presenteremo riguarda un percorso iniziato nel Maggio 2022 e che è stato intrapreso da famiglie neofite provenienti da Campania e Molise, accompagnati nella conoscenza dell'affido familiare.

<<Entrare a far parte del grande gruppo di famiglie affidatarie... è un dono; un dono che si fa prima a se stessi e poi agli altri>>

Un doppio sostegno

L'affido familiare è un istituto dell'ordinamento italiano volto alla tutela dei minori al fine di garantire loro un ambiente sano e sicuro dove crescere - soprattutto in un’età delicata come quella della formazione.

Spesso, esso è visto come un’estromissione della famiglia d’origine dalla vita del bambino ma, in realtà, ciò che talvolta sfugge è che l’affidamento non è una menomazione, bensì un’addizione: due famiglie equivalgono a più sostegno.

Il simbolo della rivalsa

Il percorso in questione è stato svolto da remoto, con cadenza quindicinale. Durante la pausa estiva, tuttavia, è stata creata un'occasione di incontro - a Pompei - per poter finalmente condividere la gioia dell'essere insieme; incontro durante il quale son state raccontate e ascoltate tante storie, esperienze di vita...come tesori preziosi da custodire. Così come tante sono state le paure condivise, confortate dal coraggio di chi quelle stesse emozioni ha avuto modo di viverle. Insomma, un incontro davvero formativo, costruttivo e ricco di sentimenti positivi...che ha toccato il cuore di ciascun partecipante, proprio come la storia di Angela(nome di fantasia).

Angela è una giovane donna che, in tenera età, è stata data in affidamento. Da quel momento, ha avuto modo di conoscere un amore sincero e puro, proveniente da una giovane coppia che ha scelto di accompagnarla durante il suo percorso di vita. Ad oggi, Angela studia all’università ed è felice.

La sua è una storia di rivalsa, di una persona che è riuscita a cambiare un destino che pareva esser già scritto. Una storia di amore, sostegno e crescita. Grazie a questi legami integrativi, infatti, ciò che si credeva perso si è ritrovato...più intenso e maestoso di quanto si potesse immaginare.

Accogliere, entrare a far parte del grande gruppo di famiglie affidatarie... è un dono; un dono che si fa prima a se stessi e poi agli altri.

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