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Individuazione e attivazione di strategie di abbassamento della soglia, contenimento di oneri organizzativi ed economici. Motivazioni intrinseche ed estrinseche.
Suggerimenti pratici
Che significa concretamente? Quali suggerimenti pratici possiamo considerare, in aggiunta al giĂ segnalato bisogno di offrire la possibilitĂ di fare esperienze insieme ad altre persone?
Un primo elemento da evidenziare è l’importanza di formulare proposte di “prima attivazione” che comportino un livello di disponibilità …coincidente con la dotazione di base… di risorse presenti nella media della popolazione. Il tutto tenendo presente che la maggior parte delle persone non ha alle spalle pregresse esperienze di attivazione sociale.
Per favorire l’individuazione e l’attuazione di adeguate “strategie di abbassamento della soglia”, può essere utile distinguere “dimensioni” della disponibilità all’impegno sociale: la disponibilità pratica; la motivazione personale; la capacità .
L’abbassamento della soglia iniziale della disponibilità pratica chiede di mettere in conto la realizzazione di iniziative che tengano presente l’importanza, in primo luogo, di contenere gli oneri organizzativi e di tempo, necessari per partecipare; se il tempo oggi è assai scarso, lo è ancor di più il tempo libero. Discorso che vale anche per le energie da profondere (fisiche, mentali, etc.).
«Occorrerà mettere in conto di aprire la partecipazione a tutti»
Iniziamo
Alle persone che vengono coinvolte per la prima volta sarĂ bene proporre attivitĂ che:
· si svolgono in zone vicine al luogo in cui queste vivono o lavorano;
· si svolgono in fasce orarie e giorni compatibili con gli impegni di lavoro, ad esempio è preferibile utilizzare il week-end, mentre nei giorni feriali è importante prediligere gli orari serali;
· sono di ridotta frequenza, partendo, ad esempio, con un impegno mensile o restringendo l’impegno ad un particolare periodo dell’anno (pensiamo ad esempio all’organizzazione di una festa cittadina o di quartiere per valorizzare tradizioni o ricorrenze particolari);
· contengano o azzerino gli oneri economici che la partecipazione comporta, essendo anche questi, oggi, un materia prima poco disponibile.
Motivazioni intrinseche ed estrinseche
Nel coinvolgere le persone in un percorso di partecipazione sarà importante tenere presente la grande varietà e intensità di “motivazioni personali” che possono favorire, alterare o frenare, l’attivazione delle persone.
Ove possibile sarà utile la presenza di uno sguardo competente che sappia leggere i segnali espliciti ed impliciti di questo “mondo interiore”, assai influente sugli che influenza gli atteggiamenti e i comportamenti delle persone.
Questo, in fase iniziale, non comporta un problema, anche considerando che l’assetto motivazionale di una persona è “dinamico” e quindi può evolvere nel tempo. SarĂ ovviamente opportuno accompagnare le persone in un percorso di maturazione e chiarificazione progressiva delle loro premesse motivazionali.Â
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